Il termine “Drone” indica un velivolo senza pilota, che può essere pilotato da remoto. Il nome deriva dal ronzio che alcuni modelli producono, simile a quello del fuco (in inglese Drone). La storia dei droni è lunga e articolata, e qui ne spiegheremo alcune tappe chiave.
Da quando si è iniziato ad utilizzarli per scopi civili si è preso a chiamarli Unmanned air vehicle (Uav), cioè veicolo senza pilota. Più di recente l’Icao, l’Organizzazione mondiale dell’aviazione civile, ha stabilito di utilizzare il termine di remotely piloted aircraft system (rpas), cioè aerei con sistema di pilotaggio remoto.
Ne esistono diversi modelli, di varie forme e dimensioni. Non avendo persone a bordo non sono pressurizzati, e possono quindi volare ad altezze superiori agli aerei di linea.
I primi prototipi di velivoli senza pilota furono dei palloni aerostatici pieni di bombe, inviati nel 1849 dall’Austria, per attaccare Venezia.
La storia dei droni veri e propri inizia ai primi del ‘900, con le prime produzioni di droni veri e propri. Questi primi droni erano inizialmente per addestramento militare. Venivano utilizzati soprattutto per scopi di sorveglianza, ma alcuni potevano anche trasportare armamenti.
Il primo prototipo di veicolo motorizzato senza pilota venne prodotto nel 1916, mentre il primo veicolo pilotato a distanza fu creato per scopi cinematografici nel 1935.
Nel 1959 l’esercito USA iniziò a concentrarsi sullo sviluppo della tecnologia dei droni in campo militare, ma solo nel 1973 ne confermò l’uso effettivo durante il conflitto del Vietnam.
Negli anni 80 e 90 si svilupparono le tecnologie di miniaturizzazione dei componenti, ed iniziarono ad apparire droni di dimensioni minori.
Oggi i droni sono utilizzati anche per scopi civili, come l’ambito cinematografico, il monitoraggio di parametri ambientali, i servizi di soccorso, come giocattoli e per competizioni amatoriali; alcune piattaforme di distribuzione online stanno anche cercando di sviluppare tecnologie per l’utilizzo di droni per la distribuzione di beni.
Sebbene all’inizio i droni erano soltanto velivoli, oggi vengono prodotti anche modelli pilotati a terra e in acqua, sia per scopi militari che civili (analisi ambientali, ricerche scientifiche/archeologiche, modellismo).