Applicazioni di realtà aumentata per il marketing hanno iniziato ad apparire negli ultimi anni, grazie all’avvento dei device mobili e alla crescente popolarità di questa tecnologia.
Molte aziende hanno iniziato a trarre beneficio dall’integrazione della realtà aumentata in campagne di marketing, temporanee o permanenti.
Le aziende che inglobano realtà aumentata (AR) e marketing solitamente lo fanno per offrire contenuti nuovi ed esclusivi, in modo da attirare o fidelizzare i clienti.
Alcune applicazioni di AR per il marketing possono essere app proprietarie, che integrano elementi virtuali nell’ambiente reale.
In alcuni casi queste app forniscono servizi aggiuntivi ai clienti, come la possibilità di verificare i prodotti. Con i dati estrapolati dagli addetti ai lavori è poi possibile mappare le abitudini e i consumi dei clienti. Questo consente di profilare il pubblico e impostare le strategie di marketing di conseguenza.
Un altro uso può essere l’integrazione di features particolari con prodotti o servizi per campagne di marketing temporanee, come guide interattive o extra di intrattenimento. Questo invoglia l’acquirente ad interagire, spinto dalla curiosità.
L’integrazione di AR e attività di marketing sono efficaci se:
- Migliorano la conoscenza del brand, mettendolo in relazione con i clienti
- Apportano un valore aggiunto, con l’introduzione di funzionalità nuove e particolari
- Coinvolgono l’utente in nuove esperienze
- Differenziano il brand dalla concorrenza
- Considerano la geolocalizzazione dell’utente (come le app che fungono da guida)
- Soddisfano le aspettative degli utenti (app per l’acquisto di prodotti)
- Creano messaggi esclusivi che mettono in risalto il brand rispetto ai competitor